La splendida fontana a due archi, in pietra locale, venne costruita da artigiani del luogo presumibilmente nel 1800 e fu interamente coperta da detriti a seguito dell’esondazione del rio Fontana, avvenuta nel 1966.
Grazie ad un importante intervento di recupero realizzato nel 2006 è ora possibile ammirarla nuovamente.
Le due vasche che compongono la fontana avevano un tempo due diverse destinazioni: quella di destra era utilizzata per attingere l’acqua potabile mentre quella di sinistra era destinata all’abbeveraggio del bestiame. All’interno dell’arco che copre la vasca di destra é possibile ammirare un’immagine della Madonna, scolpita sulla pietra in altorilievo. In passato le fontane hanno rappresentato per gli abitanti delle borgate di Trava dette “Nanfurs”, “Fontane” e “Cuel” un punto di incontro, un’occasione per socializzare, scambiarsi notizie ed opinioni.
(fotografie di Valter Spilotti, che ringrazio)